martedì 6 ottobre 2015

Cibo Spirituale 1510


Cari amici,

Per aiutarci di essere non soltanto “semplice come le colombe”, ma anche “prudenti come i serpenti” (Mt 10,16), che è spesso la parte più difficile, soprattutto oggi in un modo pieno di belle bugie facile del “padre della menzogna”, ho passato un po’ di tempo per riassumere un po’ della sapienza messo in luce dal gruppo, “Catholics for the Common Good” (http://www.ccgaction.org/) (Cattolici Per il Bene Comune).

Visitate:
“Una Deviazione Astuta della Nostra Attenzione!

Spero che questo articolo breve ci aiuta a percepire la “linea di argomentazione ingannevole” che si sta presentando da tanti vescovi, promossi recentemente da Papa Francesco, al Sinodo sulla Famiglia questo mese, ottobre 2015! Quali vescovi stanno promuovendo il VERO, autentico Vangelo di altruismo, che è amore di Dio e del prossimo, e quali vescovi stanno promuovendo un falso, non autentico vangelo di egoismo mascherato, amore falso, misericordia falsa e compassione malconsigliata, che fa tanto male? “Satana si maschera da angelo di luce” (2Cor 11,14).

- - - - - - -

Un’Esperienza di Vita:

Una ragazza, che vivendo fino in fondo il Vangelo, a soli 19 anni, si è realizzata pienamente ed ha conquistato la felicità che dura per sempre!

"Felice, sì, piena di gioia" è questo il titolo che ora le riconosce la Chiesa chiamandola beata!

Chiara Luce Badano. Ma cos'ha fatto di speciale nella sua vita, come è arrivata a questa meta?

A 14 anni scrive: "Ho riscoperto il Vangelo sotto una nuova luce. Ho capito che non ero una cristiana autentica perché non lo vivevo fino in fondo. Ora voglio fare di questo magnifico libro l'unico scopo della mia vita. Non voglio e non posso rimanere analfabeta di un così straordinario messaggio. Come per me è facile imparare l'alfabeto, così deve esserlo anche vivere il Vangelo. (...)".

È significativo che sia proprio una ragazza dei nostri tempi, ad avere completato in un arco breve di vita (19 anni) il "santo viaggio" della vita. Colpisce il fatto che il cammino di santità sia maturato in un'esistenza "ordinaria", con gli slanci, le emozioni, i turbamenti e i tentennamenti tipici dei giovani, ma nella capacità costruita "insieme" di ricominciare sempre e di affrontare anche i momenti bui.

È questa "straordinaria" normalità, questo rapporto con Dio accessibile anche oggi, che pensiamo possa essere "messo sul moggio" per tanti giovani di oggi (e non solo), alla ricerca di ideali non vanificabili al primo ostacolo.


- - -

Don Jo (Joseph) Dwight



P.s.
Recentemente ho pubblicato in un modo più organizzato il libro:
Ai Sacerdoti figli prediletti della Madonna”
Scritti di Don Stefano Gobbi

Diversi vescovi hanno dato il loro Imprimatur a questo libro. Troverete questi messaggi della Madonna rivelati attraverso Don Stefano Gobbi una somiglianza ai scritti di San Luigi de Montfort, Santa Therese di Gesù Bambino ed ai messaggi della Nostra Signora di Fatima.


Per tutti i miei figli Sacerdoti.
«Quanto comunico a te, o figlio, non ti appartiene ma è per tutti i miei figli Sacerdoti che Io prediligo.
Soprattutto è per i Sacerdoti del Movimento Sacerdotale Mariano, che Io amo di tenerissimo amore, che voglio formare e condurre per mano per disporli alla loro grande missione. Perciò quanto ti ho detto raccoglilo in fascicolo... Tu non occuparti di nulla per tutto ciò che riguarda la stampa: il tuo Confessore penserà a tutto.
E questo fascicolo venga diffuso al più presto fra i Sacerdoti: sarà il mezzo con il quale li radunerò da ogni parte e con cui mi formerò il mio esercito invincibile.
Sta’ nel mio Cuore sempre e confida in Me, o figlio».
(la Madonna a Don Stefano Gobbi – 29 agosto 1973).”

Stefano Gobbi (22 marzo 1930 – Milano, 29 giugno 2011) è stato un sacerdote cattolico italiano, fondatore del Movimento Sacerdotale Mariano (M.S.M.).
Nato in provincia di Como, ordinato sacerdote nel 1964, conseguì in seguito il Dottorato in teologia sacra presso la Pontificia Università Lateranense di Roma.
Nel 1972 creò il M.S.M., in seguito ad un'ispirazione interiore avuta l'8 maggio di quell'anno nel santuario di Fatima; al movimento, diffuso oggi in tutto il mondo, aderiscono alcuni cardinali, oltre 350 arcivescovi e vescovi, 150.000 sacerdoti del clero secolare e di tutti gli ordini e istituti religiosi, oltre a decine di milioni di fedeli.
È scomparso nel 2011 all'età di 81 anni nell'ospedale Niguarda di Milano.
L'8 maggio 1972, durante un pellegrinaggio a Fatima, don Stefano Gobbi, mentre pregava nella Cappellina delle Apparizioni in favore di alcuni sacerdoti, ribelli all'autorità della Chiesa, avrebbe avuto un'ispirazione interiore da parte della Madonna, con l'invito a riunire i sacerdoti che si fossero consacrati al suo Cuore Immacolato. Don Stefano avrebbe ricevuto anche, nello stesso mese, un piccolo segno di conferma da parte di Maria, nel santuario dell'Annunciazione di Nazaret.
L’origine del Movimento Sacerdotale Mariano risale a questa ispirazione interiore di don Stefano; nell’ottobre dello stesso anno ci fu un primo incontro di preghiera fra tre sacerdoti della parrocchia di Gera Lario, in provincia di Como; la notizia della nascita del movimento fu riportata su qualche giornale e rivista cattolica.
Dopo un graduale aumento delle adesioni, nel 1974 nacquero i primi Cenacoli di preghiera e di fraternità fra i sacerdoti e i fedeli, diffusi oggi in tutti i continenti.
Le linee guida del M.S.M. sono contenute nel libro Ai sacerdoti, figli prediletti della Madonna, che riporta le meditazioni e ispirazioni di don Stefano.
I punti essenziali del movimento sono tre: la consacrazione al Cuore Immacolato di Maria, l’unità al papa ed alla Chiesa a lui unita, e infine il condurre i fedeli ad una vita di affidamento alla Madonna.


Il Vescovo di Como, Italia, Mons. Diego Coletti, a Norma del Can. 322 sec.1 e 2 CIC, ha approvato lo Statuto dell’Associazione “Movimento Sacerdotale Mariano” e ha conferito su questa associazione la Personalità Giuridica, il 10 luglio 2013.

In questi tempi molto difficili ed ingannevoli, la Madonna ha rivelato attraverso Don Stefano Gobbi:
A Fatima ho indicato questo mio Cuore Immacolato come mezzo di salvezza per tutta l’umanità. Ho tracciato la via del ritorno a Dio. Non sono stata ascoltata. Ora voglio offrirvi il mio Cuore Immacolato come il solo vostro rifugio nei momenti tanto dolorosi che vi attendono.
(la Madonna a Don Stefano Gobbi – 9 novembre 1975)
Ma Io domando questa consacrazione anche a tutti i Vescovi, a tutti i Sacerdoti, a tutti i Religiosi e a tutti i fedeli. Questa è l’ora in cui tutta la Chiesa deve raccogliersi nel sicuro rifugio del mio Cuore Immacolato. … Quando vi domando la consacrazione al mio Cuore Immacolato, è per farvi comprendere che dovete affidarvi a Me completamente, in maniera totale e perenne, perché Io possa disporre di voi secondo il Volere di Dio.
(la Madonna a Don Stefano Gobbi – 25 marzo 1984)


ATTO DI CONSACRAZIONE AL CUORE IMMACOLATO DI MARIA
Per i religiosi e laici aderenti al Movimento Mariano
Vergine di Fatima, Madre di Misericordia, Regina del Cielo e della Terra, rifugio dei peccatori, noi aderendo al Movimento Mariano ci consacriamo in modo specialissimo al tuo Cuore Immacolato.
Con questo atto di consacrazione intendiamo vivere con Te e per mezzo di Te tutti gli impegni assunti con la nostra consacrazione battesimale; c’impegniamo altresì ad operare in noi quell’interiore conversione tanto richiesta dal Vangelo, che ci liberi da ogni attaccamento a noi stessi e ai facili compromessi col mondo per essere, come Te, solo disponibili a fare sempre la Volontà del Padre.
E mentre intendiamo affidare a Te, Madre dolcissima e misericordiosa, la nostra esistenza e vocazione cristiana, perché Tu ne disponga per i Tuoi disegni di salvezza in questa ora decisiva che grava sul mondo, c’impegniamo a viverla secondo i Tuoi desideri, in particolare per quanto riguarda un rinnovato spirito di preghiera e di penitenza, la partecipazione fervorosa alla celebrazione dell’Eucaristia e all’apostolato, la recita quotidiana del Santo Rosario ed un austero modo di vita, conforme al Vangelo, che sia a tutti di buon esempio nell’osservanza della Legge di Dio, nell’esercizio delle virtù cristiane, specialmente della purezza.
Ti promettiamo ancora di essere uniti al Santo Padre, alla Gerarchia ed ai nostri Sacerdoti, così da porre una barriera al processo di contestazione del Magistero, che minaccia le fondamenta stesse della Chiesa.
Sotto la Tua protezione vogliamo anzi essere gli apostoli di questa, oggi tanto necessaria, unità di preghiera e di amore al Papa su cui invochiamo da Te una speciale protezione.
Infine Ti promettiamo di condurre le anime con cui verremo a contatto, in quanto ci è possibile, ad una rinnovata devozione verso di Te.
Consapevoli che l’ateismo ha fatto naufragare nella fede un gran numero di fedeli, che la dissacrazione è entrata nel Tempio santo di Dio, che il male e il peccato sempre più dilagano nel mondo, osiamo alzare fiduciosi gli occhi a Te, Madre di Gesù e Madre nostra misericordiosa e potente, ed invocare ancora oggi ed attendere da Te la salvezza per tutti i Tuoi figli, o clemente, o pietosa, o dolce Vergine Maria.
(con approvazione ecclesiastica)